logo 000

faldi news9

Idee per la merenda by F Faldi

 

La colazione, il pranzo e la cena sono i pasti principali della giornata e per nessuna ragione andrebbero saltati…Che dire invece della merenda? Non ci sono regole rigide a riguardo, ma uno o due piccoli spuntini, sani e ben bilanciati, rappresentano una buona abitudine soprattutto per i giovani che praticano sport. Ciò non significa dare il via libera a innumerevoli “fuoripasto” e al continuo smangiucchiare pomeridiano, ma programmare uno o due piccoli pasti in base agli impegni scolastici e sportivi.

La merenda ideale non deve superare il 5-10% delle calorie giornaliere, cioè apportare tra le 150 e le 200 calorie, variabili a seconda del peso e dell’età. L’orario migliore è solitamente quello equidistante dai pasti principali. I cibi devono risultare graditi, di facile digeribilità e in funzione delle abitudini e delle preferenze del bambino, senza però indulgere in eccessive o particolari richieste.

Ma se il ragazzo fa sport, possiamo superare questi limiti?

Quando fa attività sportiva il bambino può avere una merenda più ricca, ma è meglio non eccedere, anche per non prendere l'abitudine a fare spuntini eccessivi negli altri giorni. Lo spuntino di metà mattina e la merenda del pomeriggio possono infatti aiutare a soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero tamponando il senso di fame fino al pasto successivo, ma non devono sostituirsi ad esso.

Un rischio comune è quello di sopravvalutare il dispendio calorico dovuto all’allenamento e abbondare nella merenda pomeridiana. Questa finisce a volte per assomigliare più a una piccola cena che a uno spuntino e supera di gran lunga le calorie spese durante l’attività sportiva… Pizzette, bevande zuccherate, panini imbottiti, gelati o toast possono arrivare a superare anche le 300-350 kcal.

È importante che la merenda sia leggera e che preveda il consumo di carboidrati: quelli semplici, che si trovano negli zuccheri, nella frutta, nella marmellata, danno lo sprint immediato, quelli complessi, come i prodotti da forno, forniscono energia a lento rilascio. I carboidrati aiutano inoltre a preservare le riserve proteiche, importanti durante l'attività fisica e per la muscolatura.

Non dimentichiamo inoltre che chi fa movimento deve bere per recuperare liquidi e sali perduti con la sudorazione: l'ideale è sempre l'acqua, succhi o frullati vanno bene, ma apportano comunque una quota calorica da considerare.

È importante diversificare le scelte per mantenere una dieta bilanciata e non esagerare con la quantità per non rischiare di saltare il pasto successivo. Basta un po' di organizzazione nella routine e nella spesa per garantire uno spuntino sano, vario... e anche goloso!

Ecco di seguito qualche esempio di merenda equilibrata per il bambino che pratica sport:

LA MERENDA DI METÀ MATTINA

Se c’è abbastanza tempo per il pranzo

Se tra la fine delle lezioni e l’inizio dell’allenamento ci sono 1-2 ore almeno per consumare un pasto caldo lo spuntino di metà mattina dovrà essere piuttosto contenuto, a seconda delle necessità metaboliche del ragazzo.

Un alimento a scelta tra:

  • 1 pezzetto di pizza o schiacciata

  • 1 piccolo panino ripieno (di formaggi, affettati, uova)

  • 1 piccolo sandwich con marmellata o cioccolato

  • 1 yogurt, eventualmente con 1 pugno di corn-flakes

  • 1 frutto fresco

  • 1 porzione di frutta a guscio (noci, nocciole, mandorle)

  • 1 pacchetto di cracker o grissini

  • 1 fetta di torta casalinga o qualche biscotto

Se non c’è tempo per il pranzo

Se l’allenamento è subito dopo la scuola e non c’è tempo per un vero pranzo lo spuntino mattutino dovrà essere quasi un “pasto completo”:

  • 1 panino di media grandezza ripieno (di formaggi, affettati, humus o uova con l’aggiunta di verdure cotte)

+ eventualmente, 1 secondo panino ripieno di verdure

+ 1 frutto

In aggiunta, a fine delle lezioni, prima dell’impegno sportivo, potrà consumare:

  • 1 fetta di torta casalinga

+ 1 succo di frutta, eventualmente diluito

LA MERENDA DI METÀ POMERIGGIO

Se è prevista prima dell’allenamento o in assenza di allenamenti

La merenda dovrà essere leggera, DIGERIBILE e consumata almeno 1 ora prima dell’eventuale allenamento:

Un alimento a scelta tra quelli consigliati per la merenda di metà mattina

Se è prevista dopo l’allenamento

La merenda dovrà essere LEGGERA e dovrà provvedere soprattutto al reintegro idrico ed energetico, così da non impegnare eccessivamente l’organismo già in fase di recupero per l’attività svolta:

Un alimento a scelta tra:

  • 1 strisciolina di schiacciata o pizza

  • 1 fettina di pane + olio/pomodoro/marmellata/miele

  • 1 frutto + 1 yogurt

  • 1 bicchiere di latte/succo + 3-4 biscotti/fette biscottate

  • 1 bicchiere di latte + corn-flakes

  • 1 fetta di torta casalinga

  • 1 pacchetto di cracker o grissini

Durante l’allenamento

È bene che il ragazzo si abitui a sorseggiare di tanto in tanto un po’ di ACQUA, l’unica integrazione di cui può realmente avere bisogno!

  • Acqua

Nei RARI casi in cui l’attività sportiva sia così intensa e prolungata da richiedere un’integrazione energetica e/o minerale:

  • 1 succo di albicocca diluito in 750ml di acqua con l’aggiunta della punta di un cucchiaino di sale.

 Logo Arno Manetti RGB 2018

retemargherita ST g1

Nastri piovaccari

ferramenta giovanni

 Acquaiolo            

 Boscherini Lorenzo 2016

boscherini 

 

citti

gimedical

 

 blu7

Syope

Mello LOGO bianco png 2021.png

Ab Costruzioni

 

 

 

                                

 Autosas

 

 CIPS

AD HOC

Gufetto Clet NoVoli1

 

sanDonato

FisioLAB

 

 expomeeting

 

Mello LOGO nero png 2021

      

 

Rubrica di dieta e nutrizione a cura della Dott.ssa Francesca Faldi