Rubrica di sport vision a cura di Valeria Pistelli
ABILITA’ VISIVE E SPORT: VISIONE PERIFERICA
Una delle più importanti abilità visive nel basket!
Rubrica di sport vision a cura di Valeria Pistelli – Optometrista
Il campo visivo è definito come l’intera estensione del mondo esterno che può essere visto senza variare il punto di fissazione. Noi fissiamo gli oggetti con la parte centrale della retina, che ci rende in grado di percepire i dettagli e i colori degli oggetti. La parte periferica della retina è però altrettanto importante, perché ci consente di percepire il campo visivo, gli oggetti posti di lato, lo “sfondo” sul quale avviene l’azione.
Tuttavia, l’ampiezza del campo visivo non è l’unico parametro da considerare per un atleta; la percezione periferica è altrettanto importante: la percezione o consapevolezza periferica esprime la capacità di essere coscienti e di utilizzare le informazioni che stimolano la nostra retina periferica. Non basta “vedere” un oggetto posto di lato, dobbiamo anche essere in grado di percepire se quest’oggetto si sta muovendo, come si sta muovendo, in che direzione… dobbiamo essere in grado di percepire quale tipo di interazione quell’oggetto ha o può avere con noi, in modo da reagire più velocemente e accuratamente allo stimolo derivato da quell’oggetto.
La percezione periferica è determinante per l’equilibrio, per l’orientamento spaziale e per il riconoscimento degli oggetti in movimento.
Molte ricerche hanno rilevato come professionisti del basket possiedano un campo visivo più esteso e una maggiore consapevolezza periferica rispetto a loro colleghi dilettanti o di calibro inferiore.
Come le altre abilità visive affrontate fino ad ora, anche la visione periferica può essere allenata attraverso opportune tecniche di visual training e sport vision.
Nel basket, processare l’informazione che proviene dalle zone periferiche del campo visivo costituisce un punto di forza per la performance sportiva. Avere un campo visivo ampio e, soprattutto, una percezione periferica allenata ed efficiente, consente di poter seguire l’azione di gioco, i movimenti degli avversari e dei compagni, senza dover muovere la testa o gli occhi in continuazione, rendendo il gioco più veloce, attento e preciso. Permette, inoltre, una miglior valutazione dell’oggetto in movimento e una maggior velocità di reazione.