return to play

Return to Play

 

NUOVO PROTOCOLLO “RETURN TO PLAY”

RITORNO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA AGONISTICA IN ATLETI COVID-19 POSITIVI GUARITI

(dai 2011 fino ai più grandi)

INDICAZIONI GENERALI

Il medico valutatore, specialista in Medicina dello Sport, ai fini del primo rilascio o del rinnovo dell’idoneità sportiva, ovvero nei casi di infezione da SARS-CoV-2 sopraggiunta in corso di validità della certificazione alla pratica dell’attività sportiva agonistica, ai fini della ripresa dell’attività sportiva, dovrà differenziare gli atleti in:

  1. Atleti Covid-19+ (positivi) accertati e con guarigione accertata, secondo la normativa vigente.

A giudizio del medico valutatore, gli atleti saranno suddivisi a loro volta, secondo la classificazione del National lnstitutes of Health e riportata anche nella Circolare del Ministero della Salute del 30/11/2020 recante “Gestione domiciliare dei pazienti con infezione da SARS-CoV-2” (Tabella 1), in:

A.1 Atleti che abbiano presentato “Infezione asintomatica o paucisintomatica; dovranno fare visita medica dello sport 7 giorni dopo la negatività se hanno ricevuto ciclo vaccinale nei precedenti 120 giorni o fatta la dose booster.

A.2 Atleti che abbiano presentato “Malattia moderata” o che comunque siano ricorsi a ricovero ospedaliero e/o terapie antibiotiche, cortisoniche o epariniche a causa di SARS-CoV-2

O

A.3 Atleti che abbiano presentato “Malattia severa” o “Malattia critica”;

Gli atleti del punto A.2 e A.3 non prima che siano trascorsi i 30 giorni dall’avvenuta guarigione oltre alla visita dello Sport sono necessari i seguenti esami Test ergometrico incrementale massimale con monitoraggio elettrocardiografico e valutazione della saturazione di O2 a riposo, durante e dopo il test;Ecocardiogramma Color Doppler; ECG Holter 24hr. Inclusivo di una seduta di allenamento o di sforzo; Esame spirometrico,Esami ematochimici.

RITORNO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA NON AGONISTICA IN ATLETI COVID-19 POSITIVI GUARITI

(minibasket dai 6 ai 10 anni)

Non è prevista alcuna certificazione di “Return to play”. Sarà cura e coscienza del genitore del giovane atleta non agonista informare il pediatra della pregressa e risolta positività al Covid 19.

Il pediatra non è tenuto ad erogare certificazioni accessorie al libretto dello Sportivo ma esclusivamente a valutare che il soggetto sia in buone condizioni di salute per la pratica sportiva non agonistica. In caso di problemi derivanti dalla malattia, che possano compromettere la pratica dell’idoneità non agonistica, gli stessi potranno revocare la certificazione sul libretto o chiedere una consulenza presso il Servizio dei Medicina dello Sport

 

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